Ministabilizzatore Pennig

La stabilizzazione esterna con Pennig Minifixator™ associa i vantaggi di una stabilizzazione sicura dei frammenti a una procedura mininvasiva. Non è necessario eseguire la dissezione di tessuti molli, poiché, in generale, si ricorre a una riduzione indiretta. Questo sistema garantisce l’ottenimento di tutti i punti principali del trattamento di una frattura: riduzione, mantenimento e riabilitazione, con un rapporto rischi/benefici estremamente favorevole sia per il paziente che per il chirurgo.

Vantaggi per il medico

  • stabilizzazione sicura dei frammenti con procedura mininvasiva
  • Dissezione dei tessuti molli non necessaria
  • Consente il posizionamento di fili filettati paralleli alla superficie articolare e quindi richiede uno spazio di applicazione minimo
  • Inventario ridotto: i fili filettati non necessitano di pre-perforazione e possono essere tagliati alla lunghezza desiderata

Indicazioni

  • Fratture
  • Pseudoartrosi asettiche e infette
  • Osteotomie correttive
  • Allungamenti
  • Reimpianti
  • Correzione dei tessuti molli

Controindicazioni

  • Pazienti non disposti o non in grado di seguire le istruzioni di cura postoperatoria, a causa di particolari condizioni mentali o fisiologiche
  • Pazienti affetti da osteoporosi grave, positivi all’HIV e affetti da diabete mellito grave, scarsamente controllato
  • Pazienti con sensibilità ai corpi estranei. Laddove si sospetti sensibilità al materiale, si raccomanda di eseguire dei test prima di procedere con l’impianto.

Istruzioni per l’uso

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