Galaxy Fixation polso

I nuovi componenti modulari di Galaxy Wrist integrano le funzionalità offerte dal sistema di stabilizzazione Galaxy e sono progettate appositamente per il trattamento di fratture complesse del radio distale. Possono essere utilizzati in combinazione con tutti gli elementi del sistema di stabilizzazione Galaxy, per ottenere diverse configurazioni e assicurare un elevato livello di flessibilità.

I nuovi componenti di Galaxy Wrist Fixation sono:

Modulo articolato di polso
Morsetto multivite piccolo – CORTO
Morsetto multivite piccolo – LUNGO
Barra a L Ø 6 mm

Caratteristiche del prodotto

Cassetta di strumentario dedicata completa
Compatibilità RM condizionata a 1,5 T e 3 T (per ulteriori informazioni, fare riferimento alle Istruzioni per l’uso di PQ GAL)
Compatibile con il sistema di stabilizzazione Galaxy
Possibilità di stabilizzazione temporanea e definitiva
Radiotrasparenza per una maggiore visibilità del sito della frattura
Disponibile in kit sterile pronto all’uso
Si possono effettuare configurazioni a ponte o meno per affrontare un’ampia gamma di indicazioni
Accesso ad altri dispositivi di stabilizzazione (fili di Kirschner, viti, FFS e placche)

Per maggiori informazioni visitate GalaxyFixation.com.

Indicazioni

Lo stabilizzatore esterno per polso Orthofix Galaxy copre le seguenti indicazioni per l’uso:

fratture e intra o extra-articolari e lussazioni del polso con o senza lesioni dei tessuti molli
pazienti politraumatizzati
lussazioni carpali
fratture non ridotte a seguito di trattamento conservativo
perdite di sostanza o altre procedure di ricostruzione
Infezione

Controindicazioni

Pazienti non disposti o non in grado di seguire le istruzioni di cura postoperatoria, a causa di particolari condizioni mentali o fisiologiche
Pazienti affetti da osteoporosi grave
Pazienti affetti da diabete mellito grave o poco controllato
Pazienti con vascolarità compromessa
Pazienti con infezioni precedenti
Pazienti affetti da tumore nell’area della frattura
Pazienti con deficit neuromuscolare o altre condizioni che potrebbero avere conseguenze sul processo di guarigione
Pazienti sieropositivi
In caso di sospetta allergia al materiale, si raccomanda di eseguire dei test prima di procedere con l’impianto

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